Il progetto di ergonomia ambientale in tre punti
Modellazione BIM e Virtual Tour della scuola
Monitoraggio dei fattori ambientali
Analisi dei dati e proposte di miglioramento
Il progetto realizzato grazie alla collaborazione tra Euservice, società partecipata del Gruppo Spaggiari Parma, e Nuvap, è stato presentato nel corso della Fiera Didacta Italia.
Alla conferenza ha partecipato anche Gaetano Settimo, Ricercatore e coordinatore del Gruppo di Studio Nazionale sull’Inquinamento Indoor dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
Il problema dell’inquinamento indoor
Dopo anni di sottovalutazione della tematica, l’importanza della qualità dell’aria Indoor ha acquisito un ruolo fondamentale durante la pandemia. In fase di emergenza è emerso come dato oggettivo che l’inquinamento atmosferico non riguardi solo l’esterno ma anche l’interno degli edifici. Dunque ripensare alla qualità di tutti i sistemi scolastici assume una grandissima importanza al fine di migliorare la qualità di vita di tutti.
Perché è importante intervenire per la tua scuola?
Il legame Qualità dell’aria Indoor – Salute è sempre più documentato da esperti del settore.
Ogni giorno emerge sempre più che:
- Nessun sistema scolastico è efficace se non promuove la salute dei suoi studenti, del personale e della comunità.
- Istruzione e salute sono inseparabili e il miglioramento della qualità dell’aria non significa solo prevenzione delle malattie.
Siamo convinti che la buona salute degli studenti sia fondamentale per supportare l’apprendimento di qualità e che l’apprendimento di qualità sostenga quotidianamente la salute degli studenti.
Il primo ecosistema IoT - IC Lozzo Atestino
Di forte valenza simbolica l’aver scelto l’IC Lozzo Atestino e di Vo’ Euganeo, prima zona rossa del Paese all’inizio dell’emergenza sanitaria nel marzo 2020, come sede per l’installazione del laboratorio permanente IoT.
L’11 maggio 2022 sono stati installati i primi sensori nelle aule, nella mensa e negli uffici dell'IC di Lozzo Atestino e di Vo' Euganeo.